Venere di Urbino

Autor:     Gemalt: 1538    Hilfe: Olio su tela    Standort: Sala 83 di Tiziano

Il dipinto fu acquistato nel 1538 da Guidobaldo della Rovere, duca d'Urbino, che lo ricorda come “una donna nuda” nella corrispondenza con il suo ambasciatore a Venezia. Fu Giorgio Vasari a descriverlo come “una Venere giovanetta a giacere”, un'identificazione poi accolta unanimemente. Giunse a Firenze con i beni di Vittoria della Rovere, che nel 1631 ereditò dal nonno Francesco Maria II il patrimonio del casato e nel 1637 sposò Ferdinando II di Toscana.
Nel 1736, al suo ingresso negli Uffizi, la Venere venne esposta in Tribuna, ma fu nascosta agli occhi dei visitatori da una coperta raffigurante l'Amor Sacro.

Autor:


Möchten Sie dieses Kunstwerk sehen?

Jetzt eine Besichtigung buchen

Mehr lesen